L’alunno con certificazione DSA svolge l’esame utilizzando tutti gli strumenti previsti nel PDP. Ha diritto a tutte le misure compensative e dispensative utilizzate nel corso dell’anno
Le nuove disposizioni relative alla valutazione e all’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione, sono stabilite nel Decreto Legislativo n.62/2017, dove non sono state introdotte sostanziali novità in relazione allo svolgimento dell’esame conclusivo degli studenti con disturbi specifici di apprendimento
Cosa dice la normativa
L’art.11 del Decreto Legislativo n.62/2017 stabilisce che l’ammissione alla classe successiva e all’esame di Stato, per gli studenti con disturbi specifici di apprendimento (DSA), viene effettuata tenendo conto del Piano Didattico Personalizzato (PDP)
In relazione ai criteri e alle modalità per lo svolgimento e la valutazione dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione vengono stabilite specifiche disposizioni per gli studenti con DSA
Gli studenti con DSA sostengono le prove d’esame secondo le modalità previste dall’articolo 14 del DM n. 741/2017, utilizzando, se necessario, gli strumenti compensativi indicati nel PDP, dei quali hanno fatto uso abitualmente nel corso dell’anno scolastico o comunque ritenuti funzionali allo svolgimento delle prove, ed usufruendo, eventualmente, di tempi più lunghi per lo svolgimento delle prove scritte.
L’utilizzo di strumenti compensativi non deve, in ogni caso, come chiarisce la succitata nota ministeriale, pregiudicare la validità delle prove scritte.
Per gli studenti dispensati dalle prove scritte di lingua straniera, la sottocommissione individua le modalità e i contenuti della prova orale sostitutiva della prova scritta.
Nel caso di studenti esonerati dall’insegnamento di una o entrambe le lingue straniere, se necessario, vengono definite sulla base del PDP prove differenziate con valore equivalente ai fini del superamento dell’esame e del conseguimento del diploma.
Conclusioni
Gli alunni di cui parla la nostra lettrice hanno il diritto, quindi, di poter utilizzare, durante l’esame, tutti gli strumenti compensativi (formulari, mappe concettuali, strumenti informatici, tempi aggiuntivi) utilizzati nel corso dell’anno scolastico durante le verifiche